martedì 18 settembre 2007

I Simpson: Il film


Mi sembrava doveroso fare una recensione di quello che è stato forse il film più atteso degli ultimi cent'anni (l'ho sparata grossa? Vabbè).
Quindi, ho visto il film dei Simpson e devo dire che l'ho trovato bello. La sceneggiatura è ben scritta e articolata, se si escludono delle battute col potenziale da tormentone scritte appositamente per la risata facile ("spider pork...spider pork"), e per l'occasione i vecchi disegni sono stati imbellettati di computer graphic, che rende tutto più accattivante.
I Simpson sono quelli di sempre (forse meglio di quelli dell'ultimo paio di serie), graffianti, dissacranti, feroci verso i mali dell'America in primis e del mondo poi; ogni minuto di film è pieno di rimandi, citazioni, doppi sensi che non sempre è facile cogliere, e, se si ha la sensazione di assistere ad una puntata allungata in un ora e mezza, i momenti interessanti (o esilaranti) si susseguono a buon ritmo, impedendo la noia.
Ora però arriva il paragrafo delle critiche (ebbene si, signore e signori, non me ne vogliate); ho potuto vedere il film anche in lingua originale e, sinceramente, il doppiaggio non ne è uscito a testa alta.
L'essenzialità e fulmineità di alcune gag vengono totalmente soffocate dall'elefantiasi di Tonino Accolla, che le adatta al suo stile di doppiatore, spesso ampliandole là dove non ce n'era bisogno (Penso alla scena con la slitta, dove un "Rest! Rest!" è stato reso con "Ferm! Ferm! Ripos in pash!), inoltre ho notato uno strafalcione (spero che non lo sia, spero che ci sia un motivo, spero spero spero...) di proporzioni epocali, laddove "Epiphany" (con il significato di "rivelazione improvvisa"), è stato tradotto con "Natale". Terribile.
Ok, fatte le critiche, due parole sulle musiche: lo "score" di Hans Zimmer è notevole, considerato che l'autore era ovviamente stretto nello stile già delineato da Elfman & socio (mi è molto piaciuta "spider pig" eseguita a cappella); la sigla che tutti conosciamo è invece stata affidata ai Green Day, che fanno anche una breve, divertente apparizione, e al sottoscritto è molto piaciuta.
Beh, sembra che abbia finito, vi consiglio di andarlo a vedere (se siete in un paese anglofono ancora meglio), vi divertirete e, se siete le persone giuste, magari rifletterete un po' su questa nostra società, in fondo nient'altro che ridicola.

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