martedì 12 agosto 2008

...e fanno le olimpiadi

Si, anch’io sono stato in guerra. Molte volte.

Ho vinto ed ho perso. Ho calpestato i miei compagni caduti, bramoso di sangue, giustificando le mie azioni con ideali e vendette.

Nella sconfitta sono stato ferito, ho implorato pietà, sono stato torturato e ho svelato i segreti dei miei compagni.

Nella sconfitta ho rinnegato il mio popolo.

Nella vittoria ho fatto quello che fanno i vincitori. Ho saccheggiato, ucciso innocenti, e stuprato donne. Mi sono beato del sangue e, Dio mi perdoni, ne ho goduto.

Nella vittoria ho rinnegato me stesso.

È per questo, figlio mio, che spero tu sia sconfitto.


Alle vittime del Caucaso

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